Ci sono alcune condizioni tali per cui non vogliamo che i nostri processi automatici vengano eseguiti. Un esempio potrebbe essere quello in cui il team è fuori ufficio e quindi non può controllare o correggere eventuali errori, oppure se iniziano a fallire in modo continuativo per via di dipendenze (per esempio delle API esterne) non disponibili. Tuttavia, al tempo stesso, non vogliamo eliminare il file YAML che definisce il processo dal repository, perchè quello che ci serve è solamente un meccanismo per mettere temporaneamente in pausa i workflow, non eliminarli completamente.

A questo scopo entra in gioco la CLI di GitHub. Per prima cosa possiamo elencare e visualizzare tutti i workflow che abbiamo a disposizione all'interno del repository:

gh workflow list

Quindi, una volta identificato quello che ci serve disabilitare, possiamo prenderne il nome o l'identificativo numerico che lo contraddistingue e passarlo al comando disable:

gh workflow disable <id>

Una volta che vogliamo riprendere l'esecuzione del workflow, possiamo eseguire il comando opposto:

gh workflow enable <id>