Nell'ottica di semplificare i processi e condividere il più possibile il codice per riutilizzarlo in altri scenari, nascono i re-usable workflow in GitHub, che sono particolarmente utili quando la nostra applicazione è distribuita su più repository. Per esempio, quando sviluppiamo un prodotto basato a microservizi, avremo circa le stesse automazioni per fare le build e release su tutti i repository che formano l'applicazione vera e propria, per cui diventa fondamentale riciclare più codice possibile e ridurre al minimo il rischio di errori.
Supponendo di essere in un repository di un microservizio, possiamo invocare il workflow semplicemente puntando al suo "link" interno a GitHub stesso.
name: My workflow on: pull_request: types: [opened, reopened, edited, synchronize] push: branches: [main] workflow_dispatch: jobs: my-job: uses: my-org/my-reusable-workflow-repository/.github/workflows/my-shared-workflow.yml@main with: name: Matteo
Come si può notare, sembra un normalissimo workflow di GitHub, inclusa la configurazione iniziale con i trigger. Di fatto, non cambia proprio nulla, se non il job che, anzichè essere "riempito" con delle GitHub Action, è composto solo da un puntatore al workflow condiviso che si trova su un altro repository.
Se andiamo nel repository che contiene i workflow da condividere (che abbiamo chiamato my-reusable-workflow-repository nell'esempio sopra), possiamo costruire la pipeline come se fosse un altro "normale" workflow di GitHub.
name: My reusable workflow on: workflow_call: inputs: name: description: 'The name of the person to greet' required: true type: string jobs: my-job: runs-on: ubuntu-latest steps: - name: Print hello run: echo "Hello, ${{ inputs.name }}" shell: bash
In questo caso quello che cambia è solo il trigger, diventato workflow_call. Di fatto, quando viene invocato, vengono passati tutti i parametri richiesti in input e viene eseguito il flusso indicato dal (uno o più) job.
Questo sistema di re-usable workflow ha qualche limitazione, tra cui il fatto che il repository che contiene i workflow da condividere deve essere visibile (public o internal) e non si possono innestare più di 20 livelli di condivisione.
Commenti
Per inserire un commento, devi avere un account.
Fai il login e torna a questa pagina, oppure registrati alla nostra community.
Approfondimenti
Disabilitare le run concorrenti di una pipeline di Azure DevOps
Loggare le query più lente con Entity Framework
Eseguire una ricerca avanzata per recuperare le issue di GitHub
Utilizzare l nesting nativo dei CSS
Rendere i propri workflow e le GitHub Action utilizzate più sicure
La gestione della riconnessione al server di Blazor in .NET 9
Effettuare il log delle chiamate a function di GPT in ASP.NET Web API
Usare i settings di serializzazione/deserializzazione di System.Text.Json di ASP.NET all'interno di un'applicazione non web
Gestione file Javascript in Blazor con .NET 9
.NET Aspire per applicazioni distribuite
Disabilitare automaticamente un workflow di GitHub (parte 2)
Generare velocemente pagine CRUD in Blazor con QuickGrid